Il Pilates fa parte di quelle attività fisiche consigliate nel periodo di gravidanza. E’ utile sia durante questo periodo, sia nel post partum e non solo per il corpo nell’affrontare i cambiamenti che  avverranno durante tutto l’arco dei 9 mesi, ma anche per la mente nell’affrontare stress e paure.
L’obiettivo di questo allenamento è quello di apportare al corpo un potenziamento muscolare non fine a se stesso, ma sviluppando forza, controllo e fluidità;
migliorare la postura (riducendo così rischi di mal di schiena), tutto il sistema cardiocircolatorio, respiratorio e digerente. Serve quindi dare flessibilità alla colonna mantenendo la parte cervicale e dorsale più rilassate possibili.
Sarà fondamentale un adeguato rinforzo della muscolatura profonda (fondamentale nell’aiutare a sostenere l’aumento del peso del bambino), del pavimento pelvico e della muscolatura delle braccia, anche in vista di quando il bambino sarà nato e dovrà essere tenuto in braccio.

Analizziamo nel dettaglio i punti focali su cui si centra questa pratica:
• consapevolezza del proprio corpo;
• miglioramento della postura;
• meno tensione sulle articolazioni;
• migliore funzionalità cardiocircolatoria, respiratoria, digerente, linfatica;
• maggiore attenzione sulla respirazione e sul rilassamento con conseguente
miglioramento;
• rinforzo della muscolatura profonda;
• rinforzo del corsetto addominale (core);
• ridotto mal di schiena;
• miglior controllo sul baricentro;
• allenamento del pavimento pelvico.